Tutte le info sul cambio della guardia al Quirinale
Il Quirinale, sede ufficiale del Presidente della Repubblica, è il luogo principale simbolo della vita della Repubblica italiana. Il Palazzo è meta turistica, non solo per la magnificenza architettonica e per gli splendidi arredi e giardini, ma anche per il solenne Cambio della Guardia che si svolge ogni domenica alle 16 durante il periodo invernale e alle 18 durante il periodo estivo.
La Guardia d’onore del Presidente è rappresentata da un corpo scelto formato da ottanta Corazzieri, corpo scelto dell’Arma dei Carabinieri. Rappresenta uno dei più spettacolari e scenografici corpi militari al mondo. La fierezza, lo splendore dei cavalli e delle armature, ci offrono uno spettacolo che non ha nulla da invidiare all’altrettanto noto Cambio della Guardia di Buckingham Palace.
Nel corso della cerimonia, accompagnata dalla banda della Guardia di Finanza, con una serie di musiche che culminano con l’Inno Nazionale, i Corazzieri a cavallo eseguono una serie di manovre coreografiche molto suggestive, schierandosi nei modi più vari nella cornice della Piazza del Quirinale.
La storia dei Corazzieri del Quirinale
Le origini del Corpo dei Corazzieri risalgono al XIV° secolo quando Emanuele Filiberto di Savoia costituì un primo nucleo di addetti alla difesa personale, detto Guardia d’Onore del Principe. Da allora essi furono vincolati da un giuramento di fedeltà al principe, che venne sciolto formalmente il 13 giugno 1946, anno in cui a seguito della proclamazione della Repubblica il re Umberto I di Savoia lasciò l’Italia per recarsi in esilio.
Quando nel 1948 Luigi Einaudi venne proclamato Presidente della Repubblica, ripristinò lo “Squadrone Carabinieri Guardie “con le divise storiche ottocentesche, ed esso tornò ufficialmente al Quirinale.
Solo nel 1992 venne ufficialmente denominato Reggimento Corazzieri, grazie a due decreti del Presidente della Repubblica.
Per diventare Corazziere è necessario un duro tirocinio oltre alle caratteristiche fisiche che prevedono altezza non inferiore a un metro e 90 e forza fisica eccellente. Una nota comica: il corazziere più alto, con circa 2.07 metri di altezza si chiama Bassetto! Essi sono esperti tiratori, praticano le arti marziali, sono ottimi cavallerizzi e piloti di moto potenti, come la Moto Guzzi California su cui possono prestare servizio.
Un’ultima curiosità riguarda gli splendidi cavalli che vengono sapientemente addestrati. A causa dell’altezza dei Corazzieri, i cavalli italiani che non superano quasi mai l’asticella di un metro e 75 al garrese, non potevano essere utilizzati. Gli esemplari venivano acquistati a caro prezzo all’estero. Ma, recentemente, in un allevamento pugliese a Martina Franca, sono stati selezionati tre puledri rispondenti ai requisiti e per di più cresciuti col sistema della “doma dolce”. Ciò consente di ottenere esemplari più docili e mansueti atti a svolgere i loro compiti anche in mezzo alla folla.
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